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L'altra sera, in Consiglio, tutti hanno dovuto scoprire le proprie carte:

 

il Sindaco Chiarvesio, non in grado di arrivare al secondo Consiglio con una maggioranza, pianificava di farsi sostenere con voti della minoranza, piano andato in fumo perché ovviamente non è così che deve funzionare un'amministrazione; oltretutto ricordiamo che la minoranza è inquadrata in logiche di partito delle quali invece il nostro gruppo non subisce.

Poca lungimiranza, scarsa capacità di mediazione.


Ha scoperto le proprie carte D'Orlandi, dopo aver tentato di fare da pacere in ogni modo si è costretto ad allungare la mano verso il suo oppositore Chiarvesio.

L’esperienza e la competenza di anni da amministratore sprecate in una scelta politica discutibile.

 

Ha mostrato la sua mano senza troppi assi anche Monaco, eletto con la Lega ma capogruppo di Proposta per Fagagna tentando di sostenere D'Orlandi fino all'ultimo, ma costretto poi a tenere la linea del partito.

Ordine e disordine, condensati in un unico, poco convincente, rappresentante.

 

Ad oggi, 10 luglio 2019, ovvero ad un mese e mezzo dalle elezioni, il nostro gruppo Fagagna Voliamo Insieme rileva di non avere ancora la giusta considerazione all’interno della maggioranza del Consiglio Comunale, né alcuna presenza all’interno della Giunta (formata solamente da esponenti di Insieme per Fagagna) nominata dal ri-eletto Sindaco Daniele Chiarvesio, sebbene il nostro gruppo si sia adoperato, in seno alla coalizione e durante la campagna elettorale, per la promozione del candidato Sindaco Daniele Chiarvesio.

Abbiamo inoltre recentemente ricevuto comunicazione da parte del Sindaco che egli stesso, assieme alla maggioranza formata dal gruppo Insieme Per Fagagna, non intende proseguire nella collaborazione con il nostro gruppo consiliare.

Troviamo questa decisione non solo inappropriata rispetto alla scelta di andare al voto in coalizione (stessa coalizione che ha premiato Chiarvesio con la conferma), ma anche rispetto alla volontà degli elettori che ci hanno scelti per formare una maggioranza -sottolineiamo il termine insieme- insieme all’altro gruppo di coalizione.

Ieri, mercoledì 12 giugno 2019 il nuovo Consiglio Comunale si è insediato con la prima seduta nella quale Consiglieri nuovi e persone con un percorso già alle spalle hanno dato il via ad un nuovo mandato.
Il Sindaco ha effettuato come da programma il giuramento, la nomina della composizione della Giunta ed annunciato le linee programmatiche che guideranno l'amministrazione nei prossimi 5 anni.
 
Alla luce di quanto emerso vogliamo fare alcune considerazioni.
 
Come gruppo siamo soddisfatti del risultato elettorale sostanzialmente una conferma per entrambi i gruppi di Fagagna Voliamo Insieme ed Insieme per Fagagna, che si è tradotta in una conferma della persona di Daniele Chiarvesio come Sindaco del Comune di Fagagna.
Entrati in questa nuova fase per il nostro Comune, sarà ora necessario che il Sindaco -del quale già abbiamo apprezzato dedizione e senso di responsabilità- dimostri di saper tenere uniti i gruppi di maggioranza creandosi una formazione in grado di sostenere i prossimi anni di amministrazione, dando ad entrambi la giusta considerazione; in questo modo si potrà ottenere il massimo dai nuovi mandati, a beneficio di tutti i cittadini e degli abitanti di Fagagna e delle sue frazioni.
C'è ancora del lavoro da fare in questo senso, ma se l'obiettivo è mettersi al lavoro per il bene del nostro bellissimo territorio, siamo certi che si possa trovare la soluzione utile ad assicurare il giusto spazio al nostro gruppo.
 
Riportiamo di seguito l'intervento di Bertuzzi Leandro, Capogruppo di Fagagna Voliamo Insieme, al punto 3 dell’o.d.g. del C.C.  12/06/2019

Il Gruppo Consiliare di Fagagna Voliamo Insieme si onora di occupare i banchi della maggioranza per l’Amministrazione del Comune di Fagagna
Di ciò dobbiamo dire grazie ai nostri elettori e alle sinergie che abbiamo saputo mettere in campo con il Gruppo Consiliare di Insieme per Fagagna, con cui abbiamo condiviso un percorso di intenti rivolti al bene comune di Fagagna nel corso della campagna elettorale.
Purtroppo, e devo ripetere purtroppo, lo spirito collaborativo e gli intenti che avevamo condiviso durante la campagna elettorale con il Gruppo Insieme per Fagagna non hanno trovato il consenso nella condivisione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato elettorale.
E’ successo che ai consiglieri  di Fagagna Voliamo Insieme sia pervenuta una frettolosa convocazione di un pre-consiglio nella giornata di ieri con all’ordine del giorno gli argomenti di questa stessa seduta.
Riteniamo che questo comportamento denoti da parte del Sindaco, scarsa considerazione nei confronti del Gruppo Consiliare di Fagagna Voliamo Insieme al punto che ci siamo sentiti degli esclusi.
Per l’importanza che rivestono le linee programmatiche nella amministrazione del Comune, sarebbe stato d’obbligo un leale confronto costruttivo fra tutti i consiglieri della coalizione di maggioranza per una condivisione per quanto possibile ampia.
Una condivisione che abbisogna di dialogo, quel dialogo che non c’è stato e che non poteva esaurirsi in una sola seduta programmata a 24 ore dalla convocazione del Consiglio Comunale
Questi i motivi per cui abbiamo ritenuto di non partecipare alla seduta del pre-consiglio.
Riteniamo con ciò di non dare il nostro voto favorevole alla presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato.

La civica nata nel 2014 dal gruppo guidato da Nino Bruno, appoggia il sindaco uscente Chiarvesio e risponde alle osservazioni di Monaco.

"Se i cittadini sono alla ricerca di un cambiamento devono sapere che questo è già in atto, e noi ne siamo la prova" è la replica di Leandro Bertuzzi, consigliere uscente di opposizione e capogruppo di Fagagna Voliamo Insieme alle osservazioni del candidato della Lega e di Proposta per Fagagna, Giuseeppe Monaco; "è la prima volta che il gruppo di maggioranza Insieme per Fagagna forma una coalizione per creare una proposta forte e credibile; ed in questa coalizione ci siamo anche noi perchè siamo riusciti a trovare dei tratti comuni di lavoro. E' vero, si era parlato di una coalizione assieme alla Lega ed a Proposta per Fagagna in cui avremmo dovuto essere anche noi attori, ed è giusto spiegare come questo panorama sia cambiato: alleanze e collaborazioni nascono sulla base di percorsi condivisi, di confronto ed accordi fatti democraticamente tra le parti; tutto questo non si è rivelato possibile durante la fase di trattativa con il gruppo della Lega. Pensiamo che per amministrare Fagagna nell'arco di 5 anni e per farlo in maniera organica occorra prima di tutto un'intesa, una disponibilità al confronto, perché è proprio attraverso il confronto, la discussione (per quanto possa risultare impegnativa) ed il ragionamento tra vedute diverse, che possono nascere politiche di qualità che tengano in considerazione diversi punti di vista" prosegue Bertuzzi.

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