ELEZIONI COMUNALI FAGAGNA 8 e 9 GIUGNO 2024
PROGRAMMA ELETTORALE AMMINISTRATIVO 2024-29
CANDIDATO SINDACO ANDREA SCHIFFO
SOSTENUTO DALLE LISTE
-FAGAGNA VOLIAMO INSIEME
-LEGA PER SALVINI PREMIER FAGAGNA
-QUATTROVENTI FAGAGNA
Questo programma non vuole essere una lista dei desideri irrealizzabili, né un elenco di promesse da mantenere o mancare, bensì un’illustrazione dei princìpi guida per una futura amministrazione; una raccolta di intenzioni che moduleranno l’attività politica prediligendo scelte di un certo tipo, con il fine di attuare dei cambiamenti ed innovare rispetto alla linea tenuta dalle precedenti amministrazioni.
I lavori pubblici già programmati e previsti dall’elenco contenuto nel Documento Unico di Programmazione 2024-26 nonché le iniziative consolidate che rientrano negli obiettivi sotto descritti verranno ovviamente mantenuti, ma non sono oggetto di questo programma. Non ci preme tanto confermare quello che è già finanziato, o dire che quello che funziona continuerà ad essere attuato. Tutto ciò è ovvio.
La finalità di questo documento è di illustrare come l’attività amministrativa del candidato Sindaco e della sua coalizione si caratterizza e soprattutto come essa si differenzia rispetto a quella degli altri candidati, basandosi su una precisa visione.
LA VISIONE
Fagagna, per il suo splendido territorio collinare, la sua dimensione di paese, il suo carattere di borgo tra i Borghi più Belli d’Italia, ha una vocazione turistica e ricettiva.
Il settore terziario ed il commercio devono diventare i nuovi propulsori dell’economia locale poiché sono attività che possono garantire una crescita sostenibile ed una ricchezza circolare se sapientemente trattenuta in paese. Favorire le realtà economiche locali e l’insediamento di nuove aziende di piccole e medie dimensioni, garantisce inevitabilmente ricadute positive sul territorio in termini di occupazione, investimenti, vitalità, offerta ricettiva.
L’area industriale ed artigianale è sàtura ed è necessario prevenire il consumo di nuovo suolo nonché conservare il carattere di borgo storico e rurale, pertanto si tenderà in ogni modo a mantenere e tutelare l’esistente, senza intaccare la terra con nuovi insediamenti produttivi laddove non assolutamente necessari. Le realtà locali di grosse dimensioni verranno accompagnate nella loro crescita cercando sempre soluzioni sostenibili e coinvolgendole nella crescita del paese, se possibile con degli investimenti.
Il miglioramento del patrimonio, le manutenzioni, i servizi e le infrastrutture dovranno essere al centro dell’attenzione per fare del Comune di Fagagna un luogo di spicco per cura e bellezza, degno degli splendidi scorci naturali, collinari e storici che offre.
In ogni caso sarà doveroso mantenere l’identità e la dimensione di paese, promuovendo le iniziative locali a livello di cultura, e favorendo l’aggregazione -anche come medicina dei disagi sociali- in ogni sua forma, primariamente nello sport, mezzo educativo e di prevenzione sanitaria.
OBIETTIVI
Un programma ambizioso impone di guardare e pianificare anche oltre l’immediato futuro.
Si lavorerà su due orizzonti temporali, dando priorità alle questioni più urgenti, e lavorando per obiettivi.
L’obiettivo di breve termine (1-3 anni), sul quale si andrà a lavorare da subito è quello di migliorare la condizione del patrimonio esistente (manutenzioni) e raggiungere un buon livello di servizi ed infrastrutture.
L’obiettivo di medio termine (4-6 anni), sul quale lavorare una volta create le condizioni di cui sopra, è far crescere il territorio e la sua economia in modo sostenibile (turismo, eventi, attrazioni).
TEMATICHE
ISTITUZIONE e SERVIZI
- occorrerà affiancare il personale in una riorganizzazione delle strutture e delle metodologie impiegate dai vari servizi per garantire un’adeguata forza lavoro in grado di far fronte agli obiettivi di breve termine, principalmente le tante manutenzioni
- si dovrà mantenere il più possibile invariato il livello di pressione fiscale di competenza dell’ente, con una riflessione sul valore degli immobili ai fini ILIA (ex IMU) nonché delle tariffe dei servizi a domanda individuale basati su fasce ISEE
- per garantire maggiore trasparenza dei lavori dell’istituzione, nonché maggiore partecipazione, verrà reintrodotta la diretta streaming dei Consigli Comunali, interrotta dalla precedente amministrazione, sfruttando e migliorando l’impianto esistente
LAVORO, COMMERCIO, ATTIVITÀ PRODUTTIVE
- sarà necessario trattenere e sostenere le attività produttive esistenti in zona industriale e sul territorio, favorendo la loro crescita compatibilmente con il territorio (no al consumo di suolo oltre l’attuale programmazione prevista dal PRGC)
- per favorire le attività commerciali esistenti e l’arrivo di nuove aziende, bisognerà dare nuovo slancio al centro del capoluogo
- con realizzazione di eventi
- costituendo un coordinamento degli esercizi commerciali guidato dall’amministrazione comunale
- responsabilizzare i giovani alla tutela del bene comune ed al lavoro con le borse giovani
- affrontare il tema della crisi dell’agricoltura e dell’allevamento con l’obiettivo di conservare le latterie e le attività agricole esistenti, rivalutando un migliore o rinnovato impiego del Legato Pecile; la festa delle Latterie e del formaggio di Fagagna, già proposta nel corso del precedente mandato è una potenziale iniziativa.
- Comunità Energetiche CER, riduzione o efficientamento dei consumi, utilizzo di rinnovabili saranno al centro delle politiche di approvvigionamento energetico pubblico, anche al fine di potenziare l’illuminazione pubblica
OPERE PUBBLICHE E VIABILITÀ
- si punta a proseguire l’intenso confronto istituzionale che è già in corso, volto alla revisione dello studio di collegamento stradale Cimpello-Sequals-Gemona per salvaguardare il territorio fagagnese e più ampiamente il collinare, ragionando su soluzioni alternative
- si lavorerà alla messa in sicurezza della viabilità automobilistica con particolare attenzione agli incroci sulla 464
- cercando di dare attuazione alle rotatorie di Via Plasencis (verso Plasencis e verso Angolo Blu)
- effettuando una progettazione (breve termine) di ulteriori interventi come ad esempio gli accessi alla SR464 da Villalta; seguirà la ricerca dei fondi (medio termine)
- si realizzerà la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali sulla SR464
- si pianificheranno gli interventi di sistemazione della viabilità rurale
- di concerto con la Polizia Locale si affronterà il problema della sicurezza stradale nei centri abitati laddove più critica
- per la moderazione della velocità
- per la sosta
- per l’accessibilità
- si andrà alla ricerca delle risorse (breve termine) per l’attuazione delle opere previste dal Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (medio termine)
- proseguirà l’implementazione della rete ciclabile in attuazione a quanto già previsto e finanziato nell’ambito della Comunità Collinare
- i lavori di asfaltatura, per i quali andrà redatto un piano, dovranno tener conto della realizzazione delle nuove infrastrutture e servizi (fibra ottica)
PATRIMONIO e TERRITORIO
- per avere un paese bello e turisticamente appetibile occorrerà che le sue bellezze siano valorizzate; alcuni esempi di sviluppo finora trascurati:
- affreschi e facciate (finanziabile da fondi regionali)
- collina del Castello (convenzione con il proprietario scaduta e non rinnovata)
- antica strada romana Concordia Mansio ad Silanos
- tracce della Protostoria (es. Tumbule dai Foscjàns)
- vendita dell’immobile ex-Ersa per reperimento risorse da destinare ad altri investimenti come ad esempio l’ampliamento dell'area dell’Oasi dei Quadris e l’attuazione dell’ampliamento del Cjastenar
- ogni azione di programmazione urbanistica ed ogni politica territoriale dovrà agire in ottica consumo di suolo zero
- revisione ed aggiornamento regolamenti (Polizia Municipale e Rurale)
- definizione di un progetto ed un futuro per il Forte di Fagagna (breve termine), reperimento fondi (medio termine), recupero (lungo termine)
- rivitalizzazione del Parco Cjastenar e suo ampliamento nel versante Sud (come già previsto)
- con eventi (vedi sotto)
- con interventi (bagni, attrezzature ginniche/percorso vita)
- Potenziamento della videosorveglianza
- realizzazione di un piano di manutenzione e ristrutturazione degli immobili comunali, dei cimiteri e del patrimonio in generale (breve termine), reperimento fondi ed attuazione interventi (medio termine)
SCUOLA e POLITICHE GIOVANILI
- reperimento risorse necessarie ad avviare i lavori di miglioramento sismico della scuola materna di Ciconicco (250.000 euro per il progetto che è già pronto)
- reperimento risorse progettazione adeguamento sismico della scuola dell’infanzia di Madrisio (500.000 euro)
- riattivazione con maggiore coinvolgimento e costanza delle iniziative della biblioteca rivolte ai più piccoli
- revisione del livello dei servizi a domanda individuale (mense, trasporto scolastico)
- implementazione di servizi per le famiglie (es. doposcuola, asilo nido) in collaborazione con genitori, associazioni (sportive e non) ed entità educative paritarie presenti sul territorio
- coinvolgere il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze sulle tematiche dell’ambiente, dei servizi sociali (alle famiglie ed agli anziani), degli eventi
AMBIENTE, SICUREZZA e QUALITÀ DELLA VITA
- attuare la realizzazione della nuova sede del Corpo di Protezione Civile Comunale, in collaborazione con i volontari, disponendo dei fondi regionali già ricevuti
- aggiornare il piano delle emergenze, rimasto invariato ormai da diversi anni.
- valutare ed attuare degli interventi per l’aumento della sicurezza
- come l’istituzione del Controllo di Vicinato od altre formule
- od il potenziamento dell’attuale rete di videosorveglianza
- salvaguardare la biodiversità vegetale e animale locale.
POLITICHE SOCIALI, FAMIGLIA e ASSOCIAZIONISMO
- promozione delle attività ricreative ed aggregative per gli anziani (ginnastica, ritrovi), stimolando gli scambi tra generazioni, quindi associandole ad iniziative con i giovani
- promozione e continuazione dell’iniziativa Centro Risorsa Donna e Centro Risorsa Giovani
- favorire la prevenzione sanitaria assieme alle realtà sportive esistenti promuovendo uno stile di vita attivo e sano
- predisposizione di spazi allattamento e mom-friendly negli edifici pubblici
- studio della situazione degli alloggi comunali e non per valutare interventi utili a dare una risposta alla forte domanda
CULTURA, TURISMO e SPORT
- il museo di Cjase Cocèl, l’Oasi dei Quadris, le colline, i castelli, le ville ed ogni altro aspetto di pregio storico, turistico, culturale (ma anche sportivo e ricreativo) andranno accompagnati -se esistenti- o valorizzati -se trascurati- (breve termine), messi a sistema con il coordinamento dell’Ufficio Turistico (breve termine) e promossi per creare un pacchetto di attrazioni che faccia di Fagagna una meta ambita per diversi segmenti di utenza (medio termine)
- in seguito si potrà pensare all’attivazione di audio guide e app per la visita dei siti di interesse di Fagagna in collaborazione con Ufficio Turistico, creando un’esperienza multimediale moderna ed accattivante (medio termine)
- ogni altra azione di miglioramento dei luoghi che rientri nella visione di Fagagna come borgo tra i “Borghi più belli” d’Italia
- impianti sportivi ed associazioni verranno sostenuti come già fatto, per fare si che le realtà esistenti operino in continuità e nel modo più economicamente sostenibile per le associazioni che le gestiscono
- nel breve termine si procederà ad uno studio di fattibilità per la realizzazione di una piscina comunale estiva scoperta per valutare caratteristiche e bontà del progetto
- (medio termine) predisposizione di percorsi culturali -anche annuali- che valorizzino Fagagna
- come “città Natale dell’artista Robert Miles”
- come paese di Gabriele Luigi Pecile
- come luogo di nascita del vino Picolit
- ogni altro filo conduttore che possa portare a Fagagna
- una nuova vita per il Parco del Cjastenar (breve termine)
- con eventi (yoga, sport, land-art, giornata associazioni come Open Fagagna ecc.)
- con interventi (vedi patrimonio)
- (breve termine) trasformare il Comune ed i suoi servizi (Ufficio Turistico/Biblioteca) in un collettore per le iniziative culturali e gli eventi in modo da
- ridurre od evitare concomitanze di eventi
- guidare la programmazione culturale di anno in anno in un percorso comune tra tutte le realtà associative/culturali del paese, per raggiungere determinati obiettivi (culturali ma anche e soprattutto sociali)
- (breve termine) in attuazione del principio di sussidiarietà, le iniziative dei soggetti (associazioni) del territorio dovranno diventare gli elementi fondanti del programma culturale e di eventi del Comune, in modo da realizzare una programmazione di eventi teatrali/culturali che non sia fine a sé stessa ma integrata con le iniziative esistenti, e che promuova l'attività dei soggetti locali